Nel caso in cui non si indossino le cinture di sicurezza, può essere negato il risarcimento danni in seguito ad incidente stradale? Le informazioni utili.
In questo approfondimento andremo a rispondere ad una domanda di particolare interesse anche perché moderatamente diffusa: in caso di incidente stradale, può essere negato il risarcimento del danno nel caso in cui non ho le cinture di sicurezza?
Il risarcimento del danno può essere negato se non indosso la cintura di sicurezza?
Per rispondere alla domanda ci rifacciamo ad una sentenza del Tribunale di Padova, che ha negato un risarcimento del danno biologico anche molto consistente sul presupposto che se il terzo trasportato avesse indossato la cintura non si sarebbe fatto così male o comunque avrebbe subito un danno di entità considerevolmente inferiore. Il giudice ha fatto riferimento all’articolo 1227, articolo che parla del concorso colposo del creditore. E cosa dice la norma?
“Se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno, il risarcimento è diminuito secondo la gravità della colpa e l’entità delle conseguenze che ne sono derivate”.
E cosa dice il Tribunale di Padova, specificando per dovere di cronaca che nel caso specifico il terzo trasportato era addirittura deceduto? “Pur essendo il verificarsi del fatto lesivo attribuibile al conducente del veicolo […], deve affermarsi che a mente dell’articolo 1227 del Codice Civile comma 2, non compete al trasportato alcun risarcimento giacché il susseguente evento mortale avrebbe potuto essere evitato con altissime percentuali di probabilità laddove la vittima primaria avesse allacciato le cinture di sicurezza”. Il caso è andato in Appello, dove è stata confermata la sentenza, con la Corte di Appello di Venezia che ha ribadito che l’uso della cintura da parte del deceduto avrebbe evitato la lesione mortale. L’avvocato ha deciso di portare il caso innanzi alla Corte di Cassazione che, al termine di un ragionamento anche abbastanza articolato, ha attribuito il 33% di responsabilità al veicolo che ha determinato l’evento di modo che il risarcimento riconosciuto ai familiari delle vittime è di due terzi.
@avvocatomarinelli Commentiamo assieme una sentenza del tribunale di Padova che ha negato ai familiari della vittima di un incidente stradale, qualsiasi risarcimento perché il terzo trasportato non indossa la cintura di sicurezza. è stato necessario andare in corte di Cassazione per vedersi riconoscere i due terzi del risarcimento #cinturadisicurezza #incidentemortale #risarcimentodanni #avvocatomarinelli #avvocato #assistenzalegale #infortunistica
Il valore e il significato della sentenza
Questa sentenza è importante in primo luogo perché è un richiamo a tutti a indossare le cinture di sicurezza a prescindere dai ragionamenti legati al risarcimento in caso di incidente stradale ma perché si tratta di un dispositivo in grado di evitare eventi drammatici come il decesso. La stessa sentenza, inoltre, offre diversi spunti di riflessione e scrive una pagina importante nel nostro settore di riferimento, riconoscendo quindi il valore del già citato articolo 1227 del Codice Civile ma riconoscendo anche la responsabilità di chi ha causato il verificarsi del fatto lesivo, in questo caso l’incidente, che non può quindi essere pari a zero.
Come è possibile evincere anche dalla ricostruzione del caso riportato, quando si parla di risarcimento danni in seguito ad incidente stradale ci si muove in un campo particolarmente scivoloso e spinoso che bisogna conoscere bene per poter arrivare ad ottenere un giusto riconoscimento per quanto subìto. E non è detto che il riconoscimento del risarcimento sia semplice, immediato o scontato. Per questo motivo il consiglio è quello di affidarsi ad uno Studio legale come lo Studio Legale Marinelli, che vanta una comprovata esperienza nel settore. Il nostro studio è in grado di seguire i propri Clienti dal punto di vista professionale e personale, seguendo sempre un atteggiamento che tenga in considerazione la difficoltà della situazione.