Danno Patrimoniale sinistro stradale

Danno patrimoniale sinistro stradale

Il danno patrimoniale da sinistro stradale è quello che va a incidere direttamente sul patrimonio del danneggiato.

Abbiamo visto che il tema del Risarcimento dei danni da sinistro stradale è molto ampio e varia a seconda del danno subito.

Si distinguono infatti diverse tipologie di risarcimenti a seconda del danno subito:

– il danno patrimoniale da sinistro stradale che riguarda le lesioni causate direttamente sul patrimonio del danneggiato e di cui parleremo in questo articolo.

– il danno non patrimoniale, che riguarda invece le lesioni di un bene non suscettibile di valutazione economica, come la salute, l’onore e così via. Quest’ultima tipologia comprende a sua volta il danno biologico e il danno morale.

Per approfondire meglio questi argomenti ti consiglio anche la lettura degli articoli: Risarcimento danno biologico incidente stradale; Risarcimento danni fisici; Danno psicologico da sinistro stradale; Danno morale sinistro stradale.

Ora parliamo invece del danno patrimoniale da sinistro stradale, andando ad analizzare nel dettaglio tutto quello che è importante sapere per ottenere il risarcimento.

Sei stato coinvolto in un sinistro stradale e hai bisogno dell’aiuto di un esperto?

Abbiamo detto che il danno patrimoniale da sinistro stradale è quello che va a incidere direttamente sul patrimonio del danneggiato.

Sarebbe a dire, in altre parole, che è quello che determina conseguenze economiche susseguenti all’incidente.

È considerato un danno eventuale ossia, ipocritamente, che potrebbe esserci oppure no.

In realtà, questo si capisce meglio alla luce del fatto che esiste anche il cosiddetto danno non patrimoniale. Questo è il danno soprattutto alla salute, quello morale e quello esistenziale, seppure questo si ritenga oramai ricompreso nel danno biologico.

Il danno patrimoniale da sinistro stradale potrebbe quindi esistere ma anche no. Per esempio, se non lavoro e quindi non subisco alcuna decurtazione economica in seguito al sinistro.

Diversamente, il danno non patrimoniale, per esempio, quello alla salute, nel caso di incidente con lesioni, è sempre esistente. E’ sempre uguale, inoltre, a parità di lesione, sia nel caso il danneggiato sia l’uomo più ricco della terra, sia nel caso sia un clochard. In questo caso, siamo, effettivamente, seppur teoricamente, tutti uguali.

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Le disuguaglianze del danno patrimoniale e come ottenere il risarcimento

Le disuguaglianze, invece, tornano in vita a proposito del Danno patrimoniale da sinistro stradale che sarà diverso nei due soggetti prima richiamati.

Questo in quanto l’uomo più ricco della terra potrebbe, in seguito all’incidente, perdere immediatamente enormi occasioni di lavoro oppure aver subito la rottamazione del proprio costoso veicolo. Un immediato danno emergente, nel caso del veicolo, così come un cosiddetto danno da lucro cessante, nel caso della perdita dell’occasione di lavoro. Tutti danni che chiaramente il clochard non ha.

Il primo -il danno emergente- è, quindi, il danno che fin da subito si manifesta ed è quantificabile più o meno esattamente nel suo preciso ammontare quale naturale e normale conseguenza dell’incidente.

Per esempio, il danno alla propria autovettura, il danno al vestiario, le varie spese mediche affrontate o il costo delle operazioni, il costo del carroattrezzi o il costo del deposito dove la macchina è trasportata. In altre parole, sarebbe la diminuzione patrimoniale subita per le spese sostenute in dipendenza del sinistro.

Il danneggiato, per poter chiedere poi il rimborso di tutte queste spese, dovrà conservare tutti i vari giustificativi di spesa: scontrini, fatture, ricevute.

Un problema molto sentito è quello del cosiddetto fermo tecnico. Quest’ultimo consiste nel danno che il danneggiato subisce nel fatto di non avere la possibilità di utilizzare la propria vettura in seguito all’incidente e per il tempo necessario alla riparazione del veicolo. La macchina, anche se sta ferma, ha tutte delle spese: ammortamento, deprezzamento, assicurazione, bollo, ecc.

Discorso molto delicato, a questo proposito e come già accennato nell’articolo Risarcimento danni sinistro stradale, è quello relativo al costo del noleggio di un’auto sostitutiva.

Molti sostengono che tale costo sia automaticamente rimborsato dalla compagnia di assicurazioni ma in realtà non è più così semplice.

La giurisprudenza, da ultimo è riuscita a complicare le cose con sentenze discutibili se non addirittura incredibili. Ora quindi è possibile ottenere il rimborso delle spese di noleggio del mezzo sostitutivo solo nel momento in cui sia fornita una prova specifica della perdita economica subita. Quindi dimostrare che la macchina è stata comprata non per bellezza, per tenerla magari in soggiorno, ma è stata acquistata per essere usata.

Partiamo anche dal presupposto che tutte le sentenze in favore delle compagnie di assicurazioni -e sono tante- sono ampiamente pubblicizzate tutti i modi possibili -giornali, siti internet, ecc.- a differenza di quelle in favore dei danneggiati. Queste sono divulgate un po’ come ai tempi dei carbonari o come se fossero relative a una setta segreta.

Come avviene il risarcimento del danno patrimoniale

Il risarcimento del danno emergente può avvenire:

per equivalente, ossia con una somma di denaro
direttamente in forma specifica ossia con il ripristino della situazione precedente all’incidente. Per esempio, con la riparazione della macchina presso carrozzerie convenzionate che, il più delle volte, favoriscono più gli interessi delle compagnie che quelle dei danneggiati

Il danno emergente, invece, è il mancato guadagno causato dal fatto che ho subito l’incidente che mi ha impedito di fare delle cose che, altrimenti, in assenza di questo imprevisto, avrei fatto.

Per esempio, sto per prendere l’aereo per andare a un importante impegno di lavoro e, in seguito all’incidente, non posso più recarmi in un’altra città perdendo quindi una ghiotta occasione economica quale un contratto di lavoro o un’importante commessa.

Questo risarcimento avviene, quando lo si riesce a dimostrare. Con grande difficoltà, invero, in quanto è necessario fornire tutto un insieme di prove. Se si adempie a questo passaggio, la liquidazione di questa voce di danno sarà effettuata secondo un equo apprezzamento da parte del giudice. Differentemente dal danno emergente, infatti, il lucro cessante così come la perdita della chance non è immediatamente quantificabile.

È, quindi, necessario fornire più prove possibili del mancato guadagno perciò di tutti i vantaggi economici che il soggetto avrebbe conseguito e avuto se non ci fosse stato l’incidente.

Bisogna anche provare come la causa effettiva che ha impedito di potersi recare per esempio nell’altra città sia proprio l’incidente.

Tecnicamente parlando, l’esistenza del cosiddetto nesso di causalità ossia la prova che il danno sia conseguenza immediata e diretta dell’incidente.

Seppure talvolta, se non spesso, la cosa sembri essere addirittura assurda, purtroppo c’è poco da fare e bisogna attenersi alla richiesta di fornire prove anche su questi aspetti. Cosa, chiaramente, chiesta dalla compagnia amica dell’amico assicuratore.

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Una volta forniti tutti questi elementi, il giudice potrà ritenere probabili i danni richiesti da lucro cessante.

Problema molto delicato, poi, è quello relativo al danno patrimoniale susseguente alla perdita della capacità lavorativa specifica. Per esempio, sono un calciatore, dopo l’incidente non posso più giocare in serie A come prima, che tipo di danno ho subito e come deve essere calcolato?

Chiaramente in questo caso bisognerà far riferimento ai guadagni percepiti fin lì dal soggetto e però calcolare anche l’incremento di questi che avrebbe avuto in assenza dell’incidente.

Questo solo un accenno e sarà oggetto di trattazione quando parleremo del danno alla capacità lavorativa generica e specifica.

Conclusione danno patrimoniale sinistro stradale

Siamo arrivati alla conclusione di questo articolo relativo danno patrimoniale da sinistro stradale.
Se hai fatto un incidente e vuoi fare in modo che l’assicurazione ti dia il risarcimento danni che ti spetta, allora il consiglio è quello di muoverti il più tempestivamente e precisamente possibile per evitare che la compagnia ti neghi il risarcimento trovando qualche scusa fasulla.

Evita il fai da te, piuttosto rischioso e scegli di affidarti ad un Avvocato esperto in Risarcimento danni da sinistro stradale.

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