La sentenza del 24 marzo 2024 della Corte di Cassazione è di fondamentale importanza in quanto stabilisce che trasportare un passeggero su un ciclomotore non omologato potrebbe configurare una condotta colposa.
In questo approfondimento andiamo a riprendere la sentenza del 27 marzo 2024 n. 8306 della Corte di Cassazione che si è espressa sul trasporto di passeggeri su ciclomotori o, per dirla in altro modo, sulle responsabilità in caso di incidente se si viaggia in due sul motorino.
La ricostruzione dell’incidente
Il caso in oggetto riguarda purtroppo un ragazzo minorenne purtroppo deceduto in occasione di un incidente stradale che ha la peculiarità di concernere l’utilizzo di un ciclomotore in due anziché in uno, come dovrebbe essere. Cosa significa questa frase? Semplicemente che sul motorino, omologato per un passeggero, viaggiavano due persone anziché una sola. I due ragazzini a bordo del motorino circolavano lungo una strada di un paesino siciliano, improvvisamente un mezzo che viaggiava in senso contrario avrebbe invaso la corsia dove si trovavano i due adolescenti; il conducente del ciclomotore sterzava per evitare l’impatto e trovava sul margine della carreggiata il copertone della ruota di un camion. Il conducente decedeva in seguito all’impatto mentre il passeggero rimaneva miracolosamente incolume.
L’iter processuale
I familiari della vittima vincevano in primo grado e in Corte d’Appello e l’Amministrazione comunale (o chi per essa) presentava ricorso in Cassazione per quanto riguardava i rilievi critici che l’avvocato del Comune aveva fatto in merito alla sentenza segnalando come la corte d’Appello non avesse preso in considerazione il fatto l’andare in due sul motorino omologato per trasportare una sola persona aveva compromesso le caratteristiche del mezzo per quanto riguarda la tenuta e la frenata, ad esempio. La Cassazione ha accolto questi rilievi ed ha rinviato la causa alla Corte d’Appello di Palermo affinché prenda in considerazione questi principi. Ovviamente si tratta di un caso particolarmente complesso e delicato, anche perché l’incidente è stato causato da un ostacolo improvviso sulla strada e non dal precario equilibrio del ciclomotore. Il caso ci ricorda, in ogni caso, l’importanza di valutare sempre le circostanze di un incidente prima di stabilirne le responsabilità.
@avvocatomarinelli 🎥 La Corte di Cassazione ha emesso una sentenza importante sul trasporto di passeggeri su ciclomotori 🚴♂️💨. La sentenza del 27 marzo 2024, n. 8306, chiarisce che trasportare un passeggero su un ciclomotore non omologato può compromettere la stabilità e il controllo del mezzo, configurando una condotta colposa 🛵❌. Ma attenzione! Nel caso specifico, la Corte d’Appello secondo noi non ha sbagliato. L’incidente era causato da un ostacolo improvviso sulla strada, non dall’equilibrio del ciclomotore 🚧. Questa decisione ci ricorda di valutare sempre le circostanze di ogni incidente prima di determinare le responsabilità 🧐⚖️. Chiamateci al 3481317487 oppure inviate una mail per un esame del Vostro caso a info@studioavvocatomarinelli.it #CorteDiCassazione #IncidentiStradali #SicurezzaStradale #dannodamorte #Risarcimento #avvocatomarinelli #DannoParentale — Questo formato dovrebbe essere più adatto per un post su TikTok.
Trasportare un passeggero su un ciclomotore, quando configura una condotta colposa
Ma che valore ha questa sentenza? Qual è il significato? In pratica, il trasporto di un passeggero su un mezzo omologato per il solo conducente potrebbe compromettere la stabilità del mezzo e quindi potrebbe configurarsi un caso di cosiddetto concorso colposo del creditore.
Io sono l’avvocato Vittorio Marinelli, titolare dello Studio Avvocato Risarcimento Stradale e il nostro compito è quello di farvi avere il giusto risarcimento.
